Gorizia 19/20 e 21 maggio 2017
Come già avviene dal 2008, compimento del 30° anno di arruolamento, la 13^ Compagnia AA.FF. di Mondovì – 6° corso Isonzo – si è prefissata di ritrovarsi ogni anno in una località diversa della nostra bellissima Italia. Quest’anno, avendo come riferimento le commemorazioni che la Regione Friuli Venezia Giulia dedica al Centenario della Grande Guerra, l’organizzatore dei vari raduni, il m.llo Donato Putignano (allievo della 13^ Compagnia di Mondovì), segretario/Economo della Sezione A.N.F.I. di Gorizia, in collaborazione con il Direttivo dell’omonima Sezione, ha organizzato e predisposto il Raduno nella città di Gorizia degli ex AA.FF. della 13^ Compagnia di Mondovì, che proprio quest’anno hanno festeggiato i 39 anni dalla data di arruolamento nella Guardia di Finanza. La stesura del programma della visita in FVG ha previsto diversi momenti di intenso valore storico-culturale. Il raduno è iniziato nel pomeriggio del 19 maggio con l’arrivo in città di numerosi commilitoni accompagnati dalle rispettive consorti, da figli e nipoti. La prima serata, riuniti intorno ad un tavolo per una meravigliosa cena, è stata motivo di intensa commozione e ricordi.
La giornata di sabato 20 è iniziata con la partenza dall’Hotel Sabotin, nella vicina Slovenia, con un pullman appositamente noleggiato, per raggiungere la cima del Monte San Michele nel Comune di Sagrado (GO) ed in particolare il cippo della Gloriosa Brigata Sassari. Davanti al cippo/monumento della
Brigata Sassari, con una ottima regia del Direttivo ANFI di Gorizia, con a capo il Presidente Sten. Mario Signoretti, in collaborazione con la locale Associazione dei Sardi di Gorizia, è stata organizzata una cerimonia militare per ricordare i caduti della Brigata Sassari durante il 1° conflitto Mondiale. Uno dei momenti commoventi della cerimonia è stata la lettura del nominativo di un soldato della Brigata Sassari “PUTZOLU Remigio” caduto sull’Altopiano di Asiago il 28 gennaio 1918, già veterano delle cruenti battaglie sul Monte San Michele, prozio del B.C. in congedo Ionetto DIANA, giunto per il raduno dalla Sardegna, socio della Sezione ANFI di Oristano; al quale è stata consegnata la Medaglia Ricordo “Albo d’Oro”, in cui compare il nome ed il grado del parente. L’iniziativa, promossa dalle Associazioni d’Arma del Friuli Venezia Giulia, è sostenuta dalla Regione FVG con il patrocinio del Governo. La medaglia, in un clima di profonda commozione, è stata consegnata dalla Sindaca del Comune di Sagrado (GO) Dott.ssa Elisabetta Pian. Su proposta dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia – Sezione di Gorizia – il Comitato Albo d’Oro Grande Guerra ha coniato, per i caduti ignoti, una medaglia ricordo che è stata consegnata dal Presidente la Sezione ANFI – Sten. Mario Signoretti – al Comune di Sagrado (GO). La medaglia, dopo la lettura della motivazione di concessione della medaglia d’Oro al Milite Ignoto, è stata ritirata, con la commozione del caso, dalla Sindaca di Sagrado Dott.ssa Elisabetta Pian. Terminata la cerimonia è seguita una visita nel Museo della Grande Guerra con particolare riferimento alle località ove ebbero luogo le aspre battaglie che in quegli anni si sono combattute proprio sul Monte San Michele nei pressi di Gorizia. Conclusa la visita del Monte San Michele, il gruppo si è trasferito nella vicina cittadina di Aquileia (UD) dove, accompagnati da una guida locale, hanno avuto modo di conoscere la storia di Aquileia (cittadina da dove partì nel 1922 la salma del Milite Ignoto, per essere tumulata nell’Altare della Patria a Roma) visitare la bellissima basilica con i suoi mosaici e le sue bellissime cripte. Dopo aver consumato un pasto in un locale di Aquileia, si sono trasferiti a Trieste per visitare prima il bellissimo castello di Miramare con l’attiguo parco e, a seguire, la splendida piazza dell’Unità d’Italia.
La mattina di domenica, dopo aver rifatto le valige, sono partiti alla volta di Redipuglia per visitare il maestoso Sacrario Militare ubicato nel comune di Fogliano Redipuglia (Gorizia). Il corpo più imponente del Sacrario è costituito
essenzialmente da una monumentale scalea composta da 22 gradoni, contenenti le salme dei 40.000 caduti noti, disposte in ordine alfabetico in loculi rivestiti da lastre di bronzo e, alla sommità, sono stati realizzati due grandi tombe comuni per le 60.000 salme dei Caduti ignoti; momento di intensa commozione da parte di tutti i commilitoni. In un locale nelle vicinanze del Sacrario è stato organizzato un pranzo conviviale, al termine del quale tutti i commilitoni si sono abbracciati per un forte saluto ed un arrivederci al prossimo anno. Il brigadiere in congedo Antonio MASSARO, istruttore nonché fratello maggiore degli allievi, che li confortava nei momenti di sconforto durante il corso di formazione, ha voluto, come ogni anno, essere a fianco anche a Gorizia dei suoi ragazzi.